• Sull’esempio di Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano nel 1395, si diventava prìncipi di sangue per iniziativa imperiale. Di conseguenza, i nobili e il popolo (intendendo per popolo quello minuto o delle arti minori e quello grasso o delle arti maggiori) perdevano ogni privilegio e ruolo politico.
• Il nuovo principe si muniva di un esercito proprio che andava a reclutare fra mercenari preparati alla lotta, capeggiati dai cosiddetti “CAPITANI DI VENTURA”.