Dal pensiero del sé al possesso di sé attraverso la parola scritta
La scrittura è una delle possibilità che l’uomo ha adottato, in fase secondaria rispetto ad altre attività intellettuali, per comunicare e diffondere il suo pensiero.
La necessità della scrittura viene dall’adozione di un codice comune di interpretazione del linguaggio e di comunicazione delle idee/messaggi, la varietà di questi codici ha poi caratterizzato un modo di essere e di vedere fatti e pensieri di ogni individuo.
La creatività della scrittura, dunque, distingue il suo autore in quanto individuo produttore di articolati e congegnati messaggi scritti. Le infinite potenzialità di espressione tramite combinazioni di parole, contribuisce a creare concetti, immagini, sensazioni, suggestioni, nella mente di chi legge.
Insegnare a scrivere
Insegnare a scrivere assume dunque la funzione di aiutare l’alunno a comunicare in maniera articolata e grammaticalmente corretta, quanto semplice e scorrevole, una sua emozione, una sua idea, un suo modo di vedere, utilizzando una o più parole ben combinate fra loro.
Gli strumenti che metteremo a disposizione del nostro alunno saranno:
- le associazioni per concetti e immagini,
- una buona preparazione in analisi grammaticale e in analisi logica,
- la conoscenza di diversi stili di scrittura quali modelli possibili di riferimento.
L’obiettivo è permettere a ciascun alunno della classe di potersi esprimere rispecchiando nella propria comunicazione non verbale la sua personalità, le sue differenze con il resto del gruppo, le sue fantasie, la sua creatività.
Inizieremo con l’assegnare un compito uguale per ciascuno: descrivere per iscritto una foto o una cartolina, utilizzando il metodo soggettivo e senza assegnare alcun limite allo stile espressivo. Ognuno avrà così la possibilità di scegliere il metodo più congeniale: la poesia, il racconto di sé attraverso le cose e/o delle cose attraverso di sé.
Lettura dei componimenti
Passeremo poi alla lettura di tutti i componimenti, premiando di volta in volta il componimento di ciascun alunno e sottolineando l’originalità della trovata compositiva o l’eleganza o la scorrevolezza o la varietà di vocaboli utilizzati nello scritto.
Ognuno di loro avrà così modo di riflettere sulle idee altrui, di valutarle, di confrontarle, di farne tesoro.
Questa modalità stimola la competizione, rende edotti gli alunni della vasta gamma di stili e modalità di scrittura, permette di percepire il bagaglio culturale acquisito durante il percorso d’apprendimento.
Il lavoro sarà ancora più interessante se coadiuvato dalla lettura di diversi brani di autori classici e contemporanei, perché sia possibile un’interpretazione ampia delle modalità descrittive di pensieri e saperi, di entità reali ed entità astratte, di realtà socialmente o culturalmente diverse dalla propria.
Il lavoro successivo potrebbe consistere in una nuova stesura in cui un oggetto, al quale l’alunno è particolarmente affezionato, diventa il protagonista parlante del racconto. Lo aiuteremo a mettere il suo pensiero a confronto con se stesso, a guardarlo dal di fuori, a dare vita ad un’emozione che lo accompagna da molto tempo ma che non ha avuto mai un ruolo da protagonista.
L’obiettivo è far uscire il ragazzo dalle sue paure quotidiane e dalla monotonia delle sue giornate. Ciò lo porterà, inesorailmente, ad essere più semplice e spontaneo nelle sue espressioni e nella comunicazione linguistica in generale.