Storie dell'altro blog

Recensioni Serie TV NETFLIX

OZARK – S1 E9: Caffè nero / S1 E10: I rintocchi della campana

Condividi:

S.1 E.9 – CAFFE’ NERO

Marty e Wendy si apprestano a fare colazione con un caffè nero bollente. Fra i due una lastra di ghiaccio li separa, ma la società è ancora salva in nome della famiglia. Il vecchio Buddy, appena salito alla partenza di Marty, afferma che se anche lui avesse fatto così probabilmente ancora starebbe con sua moglie… evviva il compromesso, insomma.

Dall’altra parte, l’agente Petty svela la sua copertura al barbuto Russ e gli mostra il distintivo. L’obiettivo è mettere al fresco Marty e risalire al cartello. Roy farà leva sulla reputazione di Russ e la sua confessione circa il premeditato assassinio di Marty.

Wendy viene fermata in prossimità del supermarket da un altro agente del FBI per offrirle la protezione testimoni: si è accorto che un messicano piantona la loro villa giornalmente.

Sam ha necessità di una somma consistente per onorare la memoria della madre con un funerale in pompa magna. Per questo, è costretto a chiedere indietro i soldi a Marty. A mediare questa esigenza sarà Wendy, che lo accompagnerà presso l’agente funebre per pagare le spese del funerale. Infatti, Marty non può scongelare il conto e propone di pagare di tasca sua. Colpo di scena: Wendy riconosce che l’agenzia funebre non naviga in buone acque e propone di rifondarla, con i soldi sporchi di Marty.

Ma non finisce qui: i fratelli Langmore si decidono ad effettuare una spedizione punitiva ai danni di Marty, per ucciderlo e prendergli i soldi. Ma, al momento dell’attracco sul pontile, rimangono folgorati dalla corrente elettrica. Intervengono i coniugi Byrde, Garcia e Rachel. Decidono di chiamare la polizia e di dichiarare un incidente.

Ad organizzare il piano, la solita Ruth, in pena per il destino di Marty.

Ma c’è un’altra anima in pena: è quella di Roy, che, in cerca il responsabile dell’assassino di Russ, si vede addossata dal suo dipartimento la responsabilità circa il grave evento.


S.1 E.10 – I RINTOCCHI DELLA CAMPANA

Puntatone doppio e succulento (un’ora e venti minuti).

Mentre Wendy e Marty si recano a casa dei Langmore per una visita di condoglianze, il predicatore Young in un sermone su Giuda e il tradimento non si sente di favorire il contrabbando di droghe nel lago e chiede di parlare con Jacob. Rachel si trova al Blue Cat Lodge e osserva con attenzione un pannello di legno che custodisce ben 50 milioni di dollari, il nuovo investimento di Del su Ozark.

Jacob, con la sua tipica seraficità, si appella all’ineluttabilità delle scelte umane e manda a casa il predicatore. Padre Young si stupisce di tanta magnanimità, ma non immagina che Jacob ha scatenato la sua vendetta contro la moglie Grace.

Una volta venuto a conoscenza di questo piano, Marty raggiunge Jacob per offrirgli 300.000 dollari, la cifra del bottino non recapitato per la mancata distribuzione della droga e si offre quale unico acquirente della stessa per i giorni a venire.

Wendy si appresta a partire con i ragazzi perché pensa che il gioco si stia facendo troppo pericoloso ma la sua partenza è ostacolata dal luogotenente di Del, che, accortosi della fuga di Jonah (andato a prendere il suo nuovo fucile sepolto nel bosco), li sorprende in casa. A sostegno dei tre interviene Buddy, il proprietario della casa. L’uomo di Del Rio rimane ucciso nel conflitto a fuoco e inserito in un forno crematorio (grazie all’acquisizione di un’agenzia funebre ad opera di Wendy) all’arrivo di Marty. Rachel si trova al Blue Cat, stavolta abbatte a martellate il pannello di legno e tira fuori mazzette di soldi che insacca prontamente. Al suo rientro al Blue Cat, al tavolo di biliardo, incontra un Del impaziente alla ricerca di Marty. Sul molo, c’è l’agente Petty intento a bere una serie di birre, che osserva tutti i passaggi davanti al Blue Cat.

Mentre i giovani Langmore si preparano per il funerale, Rachel mette abiti, soldi e sogni sulla sua auto e abbandona Ozark. Così come i componenti della famiglia Byrde, costretti a tornare a Chicago per ritirare documenti nuovi e andar avanti con nuove identità.

L’arrivo di Del mette sotto pressione Marty: deve spiegare la scomparsa di Garcia e, per questo, viene messo sotto torchio. Ma Marty non molla, resiste anche allo strappo di due unghie dei piedi e invita Del a un accordo con gli Snell. A tutti noi sembra una partita vinta: dei poveri bifolchi contro il numero uno del secondo cartello messicano…

Marty, con la sua ormai proverbiale sicurezza e capacità affabulatoria, spiega il suo piano ai riottosi Snell e al recalcitrante Del: fondare un casinò galleggiante su un affluente del fiume Missouri nelle proprietà degli Snell. Il giro che propone è da far girare la testa: 90 milioni di dollari al mese è l’incasso del futuro casinò. Gli Snell risolverebbero il problema della distribuzione della droga e Del recupererebbe le perdite di denaro per problemi di intercettazione dei carichi di denaro una volta varcato il confine americano.

Del effettua una telefonata per l’accettazione del suo capo: è fatta. Unica pecca: a fine contratto afferma che solo Marty gli avrebbe fatto effettuare un affare con dei bifolchi. Non fa nemmeno in tempo a dirlo che, nel voltarsi, si prende una scarica di pallettoni in faccia da parte di Darlene. Incredibile colpo di scena! Il gorilla di Del è atterrato con un colpo di pistola esploso dallo stesso Jacob: è bagno di sangue e un nuovo problema per Marty, costretto a tornare a casa con in mano un piano milionario dal futuro incerto.

Sulla strada, a fermarlo è la polizia in solido con l’FBI: si aspettavano Del Rio su quell’auto, invece c’è solo Marty. Venuto a conoscenza del fatto, Petty si arrabbia moltissimo: essere così vicino all’ammanettamento di un capo del cartello e poi vedersi svanire tutto davanti agli occhi non è facile…

Marty fa una visita al predicatore Young per vedere come ha preso la notizia della scomparsa della moglie. Lo trova alle prese con l’allattamento e la nanna del piccolo bimbo che Grace portava in grembo.

Mason Young è ormai in preda alla rabbia: dà del diavolo a Marty e s’incammina verso il lago con il bimbo. Cosa vuol fare? Getta via l’ovetto ed entra in acqua vestito. Immerge il bimbo con decisione interamente sott’acqua e attende. Sembrano secondi interminabili, già ci mettiamo le mani ai capelli: cosa sta facendo padre Young? E’ impazzito? Dopo un’eternità, Mason tira fuori il bambino dall’acqua, il piccolo spalanca gli occhi e respira… era solo un battesimo, un ritorno alla vita, un nuovo inizio. Padre e figlio si abbracciano teneramente.

Quando le cose sono inevitabili… i rintocchi della campana indicano sempre qualcosa di imminente: un pericolo, un evento, una chiamata. Ecco, allora, che siamo chiamati sempre a una nuova sfida. La vita ci prepara delle trappole o degli ostacoli che dobbiamo sempre cercare di superare.

Armarci è il nostro dovere, per non soccombere, per non rimanere schiacciati dalle forze avverse… utile? Inutile? Chi può dirlo? Provarci è sempre una bella risposta. I giovani della famiglia Byrde, con la madre, tornano a casa tra le braccia di Marty: una scelta forte, ma di cuore.

In mezzo alle tempeste, meglio sostenersi l’un l’altro che vivere con dei pesi sulla coscienza.

Puoi azionare il tasto copia e incolla una volta registrato, grazie.