Percorso di studi e di vita del biologo di Scandiano:
1740 Studi di Filosofia e Retorica presso il Collegio dei gesuiti di Reggio Emilia.
1745 Studi di Diritto presso l’Università di Bologna.
1748 Studi di Filosofia naturale e Biologia presso l’Università di Bologna (allievo di Laura Bassi e Felice Luigi Balassi).
1750 Specializzazione in Zoologia e Botanica in Francia.
1757 Insegnante di greco nel Seminario e fisica e matematica presso l’Università di Reggio Emilia.
1762 Prende gli ordini sacerdotali.
1763 Insegnante di Filosofia e Retorica presso l’Università di Modena.
1763 Insegnante di Matematica e Greco presso il Collegio San Carlo di Modena.
1769 Insegnante di Storia Naturale presso l’Università di Pavia
1771 Direttore Museo di Storia Naturale a Pavia.
1777-78 Rettore Università di Pavia.
1785-86 Viaggio alla scoperta di Costantinopoli
1788 Viaggio alla scoperta delle Due Sicilie (qui incontra Gaetano Grano, dopo uno stretto rapporto epistolare)
1799 Pavia, muore il 12 febbraio nella sua abitazione.
Diffuse il principio igienico di sterilizzazione dell’acqua, si occupò di circolazione sanguigna e della fecondazione artificiale.
La sua collezione privata di reperti zoologici a Scandiano, si trova oggi presso i Musei Civici di Reggio Emilia.
I manoscritti e il carteggio privato si conservano presso la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia.
(1) Tratto dal libro di Dario De Pasquale “Mille volti, un’anima. Percorso iconografico nel Gran Camposanto di Messina alla ricerca dell’identità perduta“, [2010] (in offerta!).
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